Generalità
Definizione: chiazze mucose (pre) maligne, simili alle leucoplachie, ma di colore rossastro, per lo più granuleggianti erosive, tenacemente aderenti, del diametro fino a 3 cm.
Localizzazione: cute, mucosa delle guance (Fig. 1), palato molle, gengive, lingua.
Fig. 1 Eritroplasia (m. di Bo Indispensabili: wen) della mucosa dell’angolo destro della bocca.
Causa: come la leucoplachia.
Fattori predisponenti: particolarmente fumo ed alcolici.
Comparsa: in prevalenza nei maschi, a partire dalla 4 decade di vita.
Sintomatologia: eventuale dolore, san guinamento.
Complicanze: evoluzione in carcinoma infiltrante (circa 20), sovrainfezione micotica.
Diagnostica Palpazione: reperto locale di aree dure finemente granuleggianti, ben
elimitabili dalla mucosa normale.
Linfonodi regionali non aumentati di volume.
Esame obiettivo ORL completo: aree mucose rossastre, di aspetto biancastro ipercheratosico solo in corrispondenza dei margini, parzialmente granuleggianti con aspetto papillomatoso (per lo più presenti singolarmente) a carico della mucosa geniena, del pavimento orale o della lingua.
Tampone: esclusione di micosi.
Biopsia: sempre necessaria, possibilmente biopsia escissionale con esame istologico (sezioni ser iate del preparato!).
Utile in casi selezionati: consulto interdisciplinare: dermatologo.
Diagnosi differenziale
Leucoplachia, carcinoma, sarcoma di Kaposi. Miicosi.
Terapia
Indicazioni all’intervento chirurgico: qualsiasi eritroplachia.
Principi dell’intervento chirurgico: escissione completa (eventualmente mediante laser), eventualmente con plastica mucosa locoregionale.
Ambulatoriale/con ricovero: lescissione è per lo più possibile ambulatoriamente, meglio con ricovero in caso sia necessario coprire un esteso difetto.
Prognosi
Buona in caso di rimozione chirurgica completa.
Possibili recidive o comparsa di nuove eritroplachie nelle regioni viciniori.