Il Test Vibratorio Vestibolare (TVV/ SVIN) è un esame che fa parte dell’insieme di esami che consentono la diagnosi delle patologie dell’equilibrio, cioè l’indagine otovestibolare, permette una visione dello stato di funzionalità dell’apparato labirintico posto nell’orecchio interno e più precisamente dei canali semicircolari, consentendo così una diagnosi delle patologie dell’equilibrio. È dunque un test che si esegue quando l’otorino sospetta l’origine labirintica della vertigine.

Il TVV può essere eseguito anche in caso di patologia dell’orecchio medio ed esterno (come otite media cronica purulenta) e in presenza di tappi di cerume.

Lo SVIN/TEST VIBRATORIO è importante in una indagine preliminare in quanto dà una prima  indicazione sulla presenza o meno di una ridotta funzione vestibolare. Nella pratica clinica infatti è l’unico test che può rivelare una asimmetria vestibolare anche quando il test calorico o l’HST sono normali come nei piccoli neurinomi, nei casi di compenso vestibolare o nella Malattia di Ménière. L’analisi di frequenze non esplorabili da altri esami e l’assenza di adattamento del NV che viene evocato, rende il TV perfettamente compatibile con altri test a differenza dei quali però non è percepito dal paziente come test sgradevole né evoca segni neurovegetativi.

Pertanto, in pazienti con vestibolopatia compensata il NIV può rappresentare l’unico segno di asimmetria labirintica ad alta frequenza, con evidenti ripercussioni sul piano clinico-riabilitativo e medico-legale. In particolare, il test vibratorio può evidenziare un’asimmetria ad alta frequenza responsabile ad esempio di instabilità in pazienti con esame vestibolare negativo sia a “bassa” sia ad “alta frequenza”, e tale dato è in linea con quanto riportato in letteratura. Può avere importanti ricadute di tipo medico-legale: si pensi alla positività del test in un soggetto con disturbo dell’equilibrio post-traumatico e con esame vestibolare “negativo”. Potrebbe indurre ad un approfondimento diagnostico per escludere una eventuale patologia centrale, quando il nistagmo assume caratteristiche particolari (down-beating, up-beating; torsionale).

Questo è un nistagmo indotto da vibrazioni sul cranio (SVIN Skull Vibration-Induced Nystagmus), ed è un utile, semplice, non invasivo, robusto indicatore di asimmetria della funzione vestibolare e il lato della perdita vestibolare. Il nistagmo è proprio legato allo stimolo: inizia con la stimolazione e si ferma quando finisce la stimolazione, senza inversione da post-stimolazione. E’ sostenuto anche durante stimoli lunga durate ; it is reproducible; è riproducibile; it beats in the same direction irrespective of which mastoid is stimulated; batte nella stessa direzione indipendentemente da quale mastoide è stimolata; it shows little or no habituation; mostra poca o nessuna assuefazione; and it is permanent—even well-compensated UVL patients show SVIN. ed è presente nei pazienti con (Perdita Vestibolare Unilaterale) ben compensati, ed anche i pazienti con UVL permanente mostrano SVIN. A SVIN is observed under Frenzel goggles or videonystagmoscopy and recorded under videonystagmography in absence of visual-fixation and strong sedative drugs. Uno SVIN si osserva sotto occhiali Frenzel o videonistagmoscopia e registrato sotto videonistagmoscopia in assenza di fissazione visiva o forti sedativi. Stimulus frequency, location, and intensity modify the results, and a large variability in skull morphology between people can modify the stimulus. La frequenza dello stimolo, la posizione e l’intensità modificano i risultati, e la grande variabilità nella morfologia del cranio tra le persone possono modificare lo stimolo. SVIN to 100 Hz mastoid stimulation is a robust response. Lo SVIN a 100 Hz con stimolazione della mastoide da una risposta forte.