Trauma da scoppio

Dopo la perforazione, rispettivamente le frecce bianche indicano il bordo della perforazione, quelle nere, le croste

Perforazioni in momenti diversi rispettivamente (1, 5, 7, 9, e 11 giorni e 13 mesi) dopo la perforazione,. Frecce bianche indicano il bordo di perforazione, frecce nere, il bordo arricciato, ed il triangolo nero, la timpanosclerosi.

Basi


Definizione: pressione(i) sonora(e) di tipo impulsivo con un’intensità superiore a 150 dB (A) p.e. (Sound Pressure Level peak equivalent) ed un picco di pressione sonora di durata inferiore a 3 rns (di regola 0,4-1,5 ms).


Presentazioni: militari, polizia, guardiacaccia e guardie forestali (armi automatiche, pistole automatiche, da segnalazione, revolver), tiro a segno (pistole da 6 mm), pistole giocattolo per bambini (> 100 dB [A]); fuochi d’artificio, petardi (125-168 dB[A1). Airbag!


Sintomatologia: ipoacusia neurosensoriale acuta, per lo più monolaterale di grado da lieve a medio intorno a 4000 Hz con acufeni, raramente otalgia o disturbi vestibolari. A seguito di scoppi ripetuti, perdita ripida a partire da 2 kHz.


Complicanze: molto raramente sordità improvvisa, acufeni persistenti, vertigini vestibolari.


Diagnostica


Indispensabile:

  1. Anamnesi accurata (importante per motivi medico-legali e per perizie).
  2. Esame obiettivo ORL completo.
  3. Otomicroscopia (porre attenzione a rottura della membrana timpanica).
  4. Esame della funzionalità uditiva: diapason, audiogramma (tipico dip), ( audiometria vocale, determinazione del recruitment. Acufenometria (determinazione dell’intensità dell’acufene, prove di mascheramento).

 

Utile in casi selezionati:

 DPOAE, OAE.

  1. Esame della funzionalità vestibolare: occhiali di Frenzel (nistagmo spontaneo/provocato, esame del nistagrno da vibrazione, esame del nistagmo di posizione /posizionamento).
  2. Prove termiche.
  3. VOG/ENG.
  4. Acufenometria (determinazione dell’ intensità dell’ acufene, prove di mascheramento.
  5. ABR (non in fase acuta, per evitare un addizionale trauma attendere una settimana).

Diagnosi differenziale


La diagnosi differenziale si basa sulla meccanica dell’incidente, ad es.:

  1. Rottura della finestra rotonda.
  2. Contusione labirintica, trauma del rachide cervicale.

Terapia


Terapia medica:

  1. Come nella sordità improvvisa (pag. 181).
  2. E’ utile e razionale l’impiego dell’ossigenoterapia iperbarica in caso di grave trauma a carico dell’orecchio interno.

Indicazione all’intervento chirurgico, principi dell’intervento:

  1. Sospetto di rottura di una finestra cocleare (timpano chiuso e perdita uditiva completa): timpanotomia, chiusura della fistola perilinfatica.
  2. Tutte le misure chirurgiche vanno praticate di concerto con il trattamento medico.


Ambulatoriale/con ricovero:

  1. Trattamento ambulatoriale in caso di trauma acustico con danno uditivo lieve.
  2. Ricovero in caso di grave compromissione dell’orecchio interno con/senza acufeni, soprattutto in caso di rottura di una finestra cocleare.

Prognosi


In circa il 50% dei casi si evidenzia all’inizio una buona regressione del danno sui toni acuti nelle frequenze comprese fra 3-6 kHz con un massimo intorno a 4 kHz o a 6 kHz. Un persistente residuo di sordità neurosensoriale o un acufene persistente dopo alcune settimane deve essere considerato come danno permanente. E possibile una progressione dopo il trauma con caduta sui toni acuti al di sopra di 2 kHz. Una regressione spontanea dell’acufene alle alte frequenze è rara. Si dovrebbe iniziare il più presto possibile una terapia con antiflogistici (glicocorticoidi), vasodilatatori (come nella sordità improvvisa) e ossigenoterapia iperbarica; in tal modo può essere raggiunta frequentemente una restitutio ad integrum.


Considerazioni


Quando si tratta di trauma acustico conseguente ad evento legato all’attività lavorativa, va sempre effettuata comunicazione alla medicina del lavoro/INAIL.